Zenzero
Giovedì, 12 Marzo 2015

Lo zenzero è una spezia di origine orientale, dal sapore piccante. E' al centro dell'attenzione per le sue innumerevoli proprietà e per la sua versatilità. Può essere usato in cucina, (fresco, secco, candito) ma anche in rimedi naturali per le sue proprietà disintossicanti e antinfiammatorie. Mentre in aromaterapia se ne utilizza sempre più frequentemente l'olio essenziale.
In Asia lo zenzero viene utilizzato da millenni, per i suoi innumerevoli benefici. Dall'inizio del millennio esso si è diffuso anche in Occidente, dove numerosi studi scientifici hanno confermato le sue proprietà.
Lo zenzero aiuta la digestione: aumenta la mobilità gastrointestinale riducendo gas e gonfiore, protegge dall'acidità di stomaco e dalla gastrite. Inoltre sembra in grado di ridurre la diarrea.
- Lo zenzero migliora la digestione dei corpi grassi: per questo motivo si dice che lo zenzero brucia i grassi, e fa dimagrire. In realtà per vedere gli effetti dello zenzero sul metabolismo bisogna inserirlo nella propria dieta per lungo tempo: i suoi effetti non sono immediati ma occorre costanza.
- Lo zenzero ha proprietà antiemetiche, ossia riduce nausea e vomito: per questo motivo viene utilizzato anche nei trattamenti chemioterapici. Si può mangiare zenzero candito, sorseggiare un infuso di zenzero, oppure versare alcune gocce di zenzero nel diffusore.
- Alleviando la nausea, lo zenzero è usato anche in caso di mal d'auto/treno/nave/aereo in quanto non provoca sonnolenza. Basta assumerne un po' almeno 30 minuti prima della partenza per vedere i suoi effetti.
- Lo zenzero è antitumorale: contrasta lo sviluppo delle cellule tumorali soprattutto in caso di cancro alle parti intime (prostata, ovaie, seno) e all'apparato digerente (stomaco, fegato, colon).
- Lo zenzero ha proprietà riscaldanti e stimolanti: per questo è uno dei migliori alleati a tua disposizione in inverno! Permette di prevenire tutti i malanni invernali: raffreddore e mal di gola, febbre e influenza. E' anche espettorante, pertanto placa la tosse.
- Oltre che per le sue proprietà febbrifughe, lo zenzero veniva consigliato già nel 1100 d.C. per combattere stress e stanchezza. Oggi si trova in numerosi integratori alimentari per ripristinare l'energia del corpo.
- Lo zenzero è consigliato in caso di ipertensione: diminuisce la pressione e il colesterolo.
- La tradizione ayurvedica sostiene che lo zenzero allevia il mal di testa.
- Secondo la tradizione popolare lo zenzero è afrodisiaco: nel Medioevo veniva definito la spezia da letto. Effettivamente ha proprietà toniche (e quindi può risvegliare i sensi), inoltre la sua azione vasodilatatrice coinvolge anche la zona pelvica. Tuttavia al momento non sono stati fatti studi convincenti al riguardo.
- fresco = va sbucciato e ha un sapore molto forte
- secco/in polvere = si attenua la “piccantezza” dello zenzero, ma se ne mantengono i benefici.
- candito = da mangiare così, come caramelline per la gola, ma attenzione: può dare dipendenza! In commercio si trova anche zenzero candito, ricoperto di cioccolato fondente!
Zenzero in cucina
Lo zenzero si trova in commercio sotto diverse forme:
Lo zenzero può essere aggiunto dappertutto: nelle bevande come te e tisane, ma anche nel latte e nelle centrifughe. Può essere usato anche nei piatti principali o come contorni o nei dolci (vedi le ricette di Naturopoli).
Controindicazioni ed effetti collaterali
Nonostante lo zenzero sia indicato in caso di nausea, non esistono studi sulle interazioni tra questa spezia e le donne in gravidanza, pertanto si consiglia di consultarsi con il proprio medico. E' opportuno chiedere consiglio al proprio medico anche se si assume farmaci anticoagulanti, o se si soffre di calcoli biliari, prima di assumere zenzero.
Alcune persone hanno un'allergia allo zenzero, che si manifesta sotto forma di eruzioni cutanee.