Mal di Gola

Giovedì, 02 Gennaio 2014

Mal di Gola

Il mal di gola è di fatto un'infiammazione acuta delle formazioni linfatiche dell'orofaringe nella sua parte posteriore. Quando non è di natura batterica, le cause possono essere diverse: cibi o bevande troppo caldi, inalazione di vapori irritanti, aria eccessivamente secca o umida. In altri casi il mal di gola diventa il biglietto da visita di morbillo, varicella, rosolia.
Sintomi
Il fondo del palato, le pareti della gola e la faringe danno un fastidio che piano piano cresce ed ecco i primi sintomi del mal di gola. L'intensità di questo disturbo varia a seconda della causa. Talvolta la sensazione di un corpo estraneo in fondo alla gola può rendere difficoltosa persino la deglutizione. Al mal di gola si accompagnano di solito rossore, infiammazione e, nei casi in cui il mal di gola è legato a stati influenzali e virali, può presentarsi insieme a raffreddore, mal di testa, sinusite e otite media, febbre.
Diagnosi
L'esame fisico che il medico esegue in caso di mal di gola avviene attraverso l'uso di uno strumento illuminato a guardare la gola, le orecchie e i condotti nasali. Si prosegue poi con la palpazione del collo per verificare la presenza di ghiandole gonfie (linfonodi). La fase successiva è quella di ascoltare il respiro con uno stetoscopio. Insieme al tampone faringeo il medico può prescrivere un emocromo.
Alimentazione in caso di mal di gola.
Il mal di gola è un fenomeno infiammatorio che coinvolge la zona della gola con rossore e bruciore, a volte accompagnato ad un abbassamento della voce. E’ necessaria un’alimentazione anti-infiammatoria con l’eliminazione di cibi confezionati, bevande zuccherate, latte e derivati e carne rossa. Da preferire cereali integrali, legumi, semi oleosi, frutta e verdura di stagione.
In caso di afonia ci sono efficaci associazioni nutrizionali:

  • Aumentare il consumo di cipolla cruda aggiunta alle insalate, mescolata con il pomodoro o mangiata da sola condita con olio e aceto, da alternare ogni ora con dei gargarismi di acqua e sale e subito dopo con l’assunzione di un cucchiaio di succo di limone spremuto.
  • Masticare 3 foglie di olivo fresche per deglutire solo il succo amaro che ne deriva, sputando poi le foglie.
  • Altea:gli estratti della radice sono impiegate per le proprietà emollienti, lenitive e protettive delle membrane della mucosa. L’attività antinfiammatoria e antibatterica che esercita sui tessuti molli del nostro organismo, la rende un efficace rimedio nella cura dei disturbi delle vie respiratorie, come mal di gola e irritazioni della bocca come ascessi, stomatiti e gengiviti.
  • Erisimo: chiamato anche “erba dei cantanti”, deve il suo nome all’azione antinfiammatoria e antisettica sulle vie aeree. In particolare il suo utilizzo è consigliato nel trattamento del mal di gola; nei casi di afonia e disfonia (abbassamento o perdita momentanea della voce), conseguente a laringite, faringite e tracheite; e per lenire la secchezza o le infiammazioni delle gole dei fumatori, degli attori e di coloro che lavorano con la voce
  • Pompelmo: l'estratto dei suoi semi è considerato uno degli rimedi fitoterapici più potenti contro le infezioni. Risulta essere particolarmente idoneo contro le malattie da raffreddamento, dovute a virus influenzali, e per questa ragione è indicato per il mal di gola (anche in presenza di placche) tosse, otite, raffreddore, influenza; ma anche per le infezioni batteriche e fungine a carico delle alte vie aeree
  • Malva: i fiori e in particolare le foglie sono ricche di mucillagini, che conferiscono alla pianta proprietà emollienti e antinfiammatorie per tutti i tessuti molli del corpo. Questi principi attivi agiscono rivestendo le mucose con uno strato vischioso che le protegge da agenti irritanti. Per questo motivo, l’uso della pianta è indicato contro la mal di gola e nelle forme catarrali delle prime vie aeree.

Rimedi fitoterapici per il mal di gola
Le piante utilizzata nella cura delle affezioni che possono colpire la gola, hanno un azione antinfiammatoria per le mucose e antisettica del cavo orale. Mediante tisane, tinture madri o estratti secchi, questi rimedi agiscono efficacemente, nel caso questo disturbo sia provocato da agenti irritanti, ma anche, se l'origine è di natura infettiva.
Il gemmoderivato di Rosa canina è rimedio per rinofaringiti, tracheobronchiti, tonsilliti (anche quelle recidivanti dell'infanzia). Viene efficacemente impiegato per alzare le difese immunitarie, anche nei bambini e neonati; negli stati infiammatori acuti, localizzati, carico delle mucose e degli epiteli.

torna alle altre News della Categoria

Lascia un commento

Stai commentando come ospite.