Anziani e Sport
Giovedì, 22 Gennaio 2015
Anziani e Sport
A riguardo valgono le indicazioni che fornisce l’Istituto Superiore di Sanità: «Le possibili tipologie di attività fisica adatte agli anziani sono innumerevoli anche se molto spesso la prescrizione viene ridotta alle forme più semplici, riducendo non solo la varietà ma anche i vantaggi che derivano dall’esercizio». Nell’identificazione di un programma di attività fisica occorre considerare che tutti i soggetti di oltre 65 anni, allo scopo di migliorare e mantenere un buon stato di salute, dovrebbero adottare uno stile di vita che preveda: 20-60 minuti di esercizio aerobico tutti i giorni o almeno tre volte la settimana; esercizi di forza, almeno due volte la settimana, per gli arti inferiori, per gli arti superiori e i muscoli addominali; esercitazioni giornaliere della mobilità articolare; esercizi o movimenti spontanei giornalieri che sollecitino l’equilibrio; frequenti movimenti, esercizi o attività nuove, in modo da sollecitare il controllo e l’apprendimento motorio. Gli anziani possono lavorare con gli stessi obiettivi di un ragazzo o di un adulto: migliorare la resistenza aerobica, accrescere la forza muscolare, perfezionare l’equilibrio e la mobilità articolare.
Meglio muoversi all'aperto
Palestra o parco: dove dovrebbero tenersi in forma i più anziani? Secondo uno studio appena pubblicato sulla rivista American Journal of Health Promotion i maggiori benefici derivano dalle attività svolte alla luce del sole. Gli autori dello studio sono arrivati a queste conclusioni dopo aver analizzato i dati di un sondaggio telefonico svolto fra il 2003 e il 2006. Gli anziani che hanno svolto trecento minuti o più di attività fisica a settimana alla luce del sole – passeggiando lentamente o dedicandosi a sport piacevoli come il ping pong – si sono rivelati di quasi di un 20% più sani rispetto ai loro coetanei sedentari. Questi anziani hanno evidenziato anche una minore quantità di grasso corporeo e fianchi più piccoli rispetto ai coetanei sedentari. Svolgere attività fisica moderata alla luce del sole, inoltre, ha dimostrato di poter migliorare i livelli di insulina e di ridurre il rischio di sviluppare malattie croniche.
Benessere per il corpo e la mente.
Gli ambienti naturali come elisir per il corpo, ma anche per la mente.
Una recente ricerca apparsa su Health and Place ha infatti evidenziato come gli spazi verdi e blu – con chiaro riferimento alla natura e al mare – garantiscano benefici non soltanto al corpo, ma anche alla mente degli anziani. Oltre ai fatto di rischio per le malattie croniche, infatti, vivendo di più all’aria aperta gli anziani – nello studio sono stati coinvolte persone di nazionalità canadese di età compresa tra 65 e 86 anni – tengono lontano anche la noia e la solitudine. I parchi, dunque, non servono soltanto ai più piccoli, ma anche a chi ha già superato il valico della terza età. «Speriamo che queste evidenze stimolino gli urbanisti a costruire spazi in grado di aggiungere anni alla vita, ma anche vita agli anni», hanno commentato gli autori del documento.